“Per trovare la pace interiore pratica il non attaccamento: sii consapevole che niente e nessuno ti appartiene veramente.”
Swami Kriyananda
Osserva il respiro che entra
L’attitudine interiore con cui fare questa meditazione è fare amicizia con il nostro respiro, che è la fonte della nostra vita. Per sviluppare la pace interiore, essere gentili e amorevoli verso noi stessi e conoscerci sempre più profondamente.
Ora chiudi gli occhi delicatamente e datti il permesso di mantenere calmo il corpo e di essere sveglio e presente per tutto il tempo di questa meditazione. Non hai nient’altro da fare che ascoltare la voce e rilassarti. Inizia a osservare il respiro. Prima osserva l’inspirazione, dal momento in cui l’aria entra nel naso fino a che raggiunge i polmoni.
Osserva la pausa che segue
Alla fine dell’inspirazione mantieni un momento di apnea prima che inizi l’espirazione. Questa pausa ha un grande valore, perché ripulisce le tensioni di tutto il corpo e la mente e ti alleggerisce.
Osserva il respiro che esce rilassato
Adesso osserva l’espirazione calma e tranquilla stai portando fuori la tua pausa, che significa la tua pace interiore di corpo e mente: stai manifestando la tua pausa attraverso la tua espirazione, è calma e rilassata, la stai diffondendo attorno a te e tutto diviene pace, dentro e fuori.
Osserva la paura che segue
Alla fine dell’espirazione c’è una seconda pausa: osservala per ascoltare la calma che si è formata dentro di te e si diffonde attorno a te. Ripeti queste quattro fasi due o tre volte e ricorda di osservare il ciclo del respiro, senza cambiarlo in alcun modo. Respira solo profondamente e osserva il suo ritmo naturale. Ci sono due cose che bisogna ricordare: la prima, osservare in particolare le pause prima e dopo l’inspiro e l’espiro. L’esperienza di queste pause porta rilassamento al tuo respiro e a tutto il corpo.