Questa meditazione guidata è considerata la pratica per eccellenza di controllo dei punti del nostro corpo e delle sue tensioni. Siediti in una posizione comoda in modo che i piedi siano ben radicati a terra e la testa vada al cielo. Inspirando porta il respiro all’addome, espirando alla narici. Il respiro scende lungo le cervicali e la schiena, per depositarsi sulle mani. Rilassa gli occhi, la nuca, il volto, il collo, le spalle, le braccia, il petto, l’addome, il bacino, le gambe, i piedi.

Quando inspiri la forza -il Ki- riempie il corpo e l’espiro porta via con sé ogni tensione. Così sentirai un’energia piena, unica e vigorosa, ma rilassata allo stesso tempo. Saṃbhogakāya si dice nel Buddhismo Zen, per indicare il corpo del Buddha.

MEDITAZIONE ZEN “Meditazioni per un giorno zen” con il Maestro Tetsugen Serra.

Per iniziare un nuovo giorno in consapevolezza

Come meditare e a cosa serve.

Tutte le mattine appena alzati dal letto iniziamo questa meditazione per iniziare la giornata, con la purificazione dell’acqua.

• Per entrare con un piede zen nella vita.

• Per affrontare la giornata e sviluppare una bella carica positiva.

• Per purificarvi da tutte le tensioni ed energie della notte.

I nostri sogni scaricano tossine nel nostro corpo e spesso anche ricordi spiacevoli nella mente, anche se noi non li ricordiamo.

Una doccia purificatrice di consapevolezza ci libera mente e corpo.

Mi rigenero alla fonte

Accendete un incenso leggero o diffondete un aroma fresco. Appena avete tempo scrivete su una tavoletta di legno che appenderete fuori o all’interno del bagno questa meditazione per iniziare la giornata che leggerete ogni volta prima di lavarvi al mattino. Con tutti gli esseri, io lavo il mio corpo e la mia mente libero da polvere puro e splendente dentro e fuori.

Introduzione alla meditazione per iniziare la giornata

Voglio arrivare, quanto posso, lontano, attingere la gioia che ho nell’anima, e cambiare i limiti che conosco, e sentirmi crescere la mente e lo spirito; Voglio vivere, esistere, “essere”. E udire le verità che sono dentro di me e condividerle con tutti gli uomini. Questa è la mia idea di società. Dopo essermi alzato dal letto, muovo i primi passi con calma, assaporando il contatto con la terra e ascoltando il mio corpo che si muove. Sono nella sacralità della mia nuova vita. Narra una leggenda che il Buddha, appena nato, fece sette passi molto fermi e indicò con un dito la terra e con l’altro il cielo, dicendo:

«La terra e il cielo sono testimoni dell’Illuminazione della mia vita». 

L’uso dell’acqua come elemento di purificazione rituale risale alle origini dell’Uomo e lo troviamo in tutte le pratiche spirituali. Di mattina, non c’è sempre tempo per fare un bagno, ma una doccia è sufficiente per il nostro rituale di purificazione e di preparazione al nuovo giorno. Mentre l’acqua scorre su di noi, sentiamo la sensazione di purificazione da tutto il vecchio che l’acqua porta via. Che la si ami o meno, l’elemento dell’uomo è l’acqua: noi siamo principalmente fatti di acqua, e nel lavarci torniamo al nostro elemento primordiale.

Da li possiamo riemergere nuovamente, pieni di energia per la nuova vita. Mentre facciamo la doccia, la migliore meditazione per iniziare la giornata è ascoltare l’acqua e respirare profondamente con l’acqua che diviene il nostro elemento. Concentrati sul corpo e sulle sensazioni. Senti il getto sulla testa e sulle spalle. L’acqua e il vapore (se stai facendo una doccia calda) che ti avvolgono. Ascolta il rumore dell’acqua è l’elemento della vita, rimbalza sul tuo corpo e poi finisce scende e si riunisce al mare. Tutte le acque vanno verso il mare, tutti i fiumi tornano al mare, dice un detto zen. Massaggia il tuo corpo sotto l’acqua che scorre come a plasmare una nuova vita. Vi sentirete più “leggeri” e sarete positivamente predisposti nell’affrontare un nuovo giorno.