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Meditazione: tu non sei il tuo dolore.

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Come meditare e a cosa serve.

MEDITAZIONE ZEN “Come Rilassarsi” con il Maestro Tetsugen Serra.

La meditazione ha un effetto analgesico, completamente naturale, sulla percezione del dolore.

Dolore è una parola molto complessa che abbraccia un campo emotivo potenzialmente immenso. Esiste il dolore corporeo, quello emotivo, il dolore cronico e il dolore acuto e ognuno dei sei miliardi e più di abitanti della Terra lo vive in modo personalissimo e unico. La meditazione ha un effetto analgesico, completamente naturale e senza controindicazioni, sulla percezione del dolore. Uno dei ricercatori, Fadel Zeidan, spiega: “L’effetto che abbiamo riscontrato è sorprendente: basti pensare che la morfina o altri antidolorifici riducono in media il dolore del 25%”, mentre dallo studio è emerso che la pratica meditativa spegne il dolore del 40% con picchi del 93% su alcuni volontari testati. La motivazione di tanta efficacia risiede nel fatto che essa agisce sulle varie zone cerebrali che “costruiscono l’esperienza del dolore a partire dai segnali nervosi provenienti dal corpo”, spiega Robert C. Coghill, il direttore della ricerca. A livello più generale, esiste una consistente letteratura scientifica che dimostra come la meditazione riesce dunque a produrre uno stato fisiologico.

Un antidolorifico naturale

La meditazione induce calma e profondo rilassamento cerebrale in grado di modificare la percezione del dolore e di ridurre lo stress ad esso correlato. La meditazione viene sempre più spesso utilizzata per aiutare le persone che hanno avuto problemi di cuore o anche in caso di tumore, per trarre giovamento a livello fisico ed emotivo. Questa meditazione puoi praticarla sempre, sopratutto quando il dolore fisico e la sofferenza che lo accompagna ti impediscono di avere la mente chiara e lucida, di avere una buona relazione con il tuo corpo e con gli altri.
Stimola gli ormoni e le aree del cervello che ci fanno sentire bene

  • Abbassa la pressione sanguigna
  • Migliora il flusso sanguigno
  • Disturbi umorali, come depressione e ansia, in quanto generati dallo stress che altera il metabolismo delle cellule nervose
  • Elimina lo Stress, poiché attraverso l’azione dei muscoli si produce serotonina, che ha effetti benefici sull’umore;
  • Insonnia, perché l’azione di tensione e rilassamento dei muscoli favorisce un rilassamento generale e quindi maggior propensione al sonno e al riposo ininterrotto;
  • Migliora tutte le fasi della digestione
  • Aumenta i livelli e la durata della concentrazione

La meditazione è capace di influenzare in maniera positiva il nostro cervello a gestire lo stimolo doloroso in maniera migliore. Quando si fa questa meditazione bisogna indossare indumenti caldi e comodi.

Inizia a respirare

L’attitudine interiore con cui fare questa meditazione è lasciare che la mente abbandoni il controllo forzato del corpo. Non pensare il corpo ma essere il proprio corpo. Fare amicizia con il nostro respiro che è la fonte della nostra vita, per essere gentili e amorevoli verso noi stessi anche nei momenti di maggiore stress. Ora chiudi gli occhi e datti il permesso di mantenere calmo il corpo e di essere sveglio e presente per tutto il tempo di questa meditazione. Non hai nient’altro da fare che ascoltare la voce e rilassarti. Respira con calma e osserva se quando inspiri si gonfia più il petto o l’addome. Fai tre calmi ma profondi respiri e osserva il respiro.

Inizia a rilassarti

Mettiti sdraiato comodamente sulla schiena, così da poter lasciar andare tutte le tensioni nel tuo corpo. Le braccia sono poggiate morbide ai lati del corpo, i palmi delle mani sono rivolti verso l’alto. Lascia che le gambe si rilassino e che le punte dei piedi cadano leggermente verso l’esterno. Chiudi gli occhi. Ora puoi darti il permesso di mantenere calmo il corpo ed essere sveglio e presente per tutto il tempo di questa meditazione. La sensazione del rilassamento profondo ti è molto familiare e fa parte di te, solo che non la ricordi più, devi recuperarla. Permettiti ora di ricordartela nel corpo. Inspirando ed espirando, prendi adesso consapevolezza di tutto il tuo corpo. Percepisci le parti del corpo che toccano il suolo. Senti i talloni, la parte posteriore delle gambe, i glutei, la schiena, il dorso delle mani, le braccia e percepisci la parte posteriore del capo che tocca il suolo… con ogni respiro ti senti affondare sempre più profondamente nel pavimento e senti che tutte le tensioni e le preoccupazioni ti abbandonano. Lascia andare ogni peso e non trattenere nulla. Ora lasciati affondare sempre di più al suolo. Inspirando, senti come il tuo addome si solleva, ed espirando ascolta come si abbassa. Per alcuni respiri adesso puoi percepire il sollevarsi e l’abbassarsi dell’addome.

Inizia a uscire dal dolore

Inizia ad ascoltare il tuo corpo e la parte dove senti il dolore o che sai malata. Inspira e lascia andare tutte le tensioni in quella parte del corpo, espirando invia il respiro con calma e tenerezza alla parte malata o dolorosa, senti che si rilassa la parte che alleggerisce la tensione. Inspira ancora e lascia andare tutte le tensioni in quella parte del corpo, espirando invia il respiro con calma e tenerezza alla parte malata o dolorosa, senti che si rilassa la parte che si alleggerisce la tensione. E sorridile con grande tenerezza e cura. Inspira e lascia andare tutte le tensioni in quella parte del corpo, espirando invia il respiro con calma e tenerezza alla parte malata o dolorosa, senti che si rilassa la parte che si alleggerisce la tensione. E sorridile con grande tenerezza e cura. Tieni gli occhi chiusi ascolta il dolore alleggerirsi, l’amore prendere il suo posto e puoi sorridere, il dolore non è più il tuo nemico lo accogli, lo ascolti e lo lasci andare via con amore. Prendi consapevolezza del fatto che ci sono ancora altre parti del corpo che sono forti e sane. Lascia che forza ed energia scorrano da queste parti forti del tuo corpo verso le parti più deboli o malate. Inspira in tutto il corpo sano senza dolore, raccogli le sue energie ed espirando dirigile alla parte malata o dolorosa… Senti come l’energia e l’amore di tutto il corpo pervadono le parti più deboli confortandole e guarendole. Inspira e afferma che: “Il mio corpo sano aiuta, sostiene e guarisce, si prende cura del mio dolore della mia malattia e inizia la sua capacità di auto-guarigione. Espira e lascia andare tutte le preoccupazioni e paure che ancora potresti trattenere nel tuo corpo… Inspirando ed espirando sorridi con amore e fiducia alla parte del tuo corpo che non sta bene. Adesso sai che non è più sola e può iniziare a lasciare il dolore e a cambiare in energia positiva”.

UBI
Monastreo ZEN
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