7.3 MEDITAZIONE DELLA MONTAGNA SULLA FERMEZZA
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7.3 MEDITAZIONE DELLA MONTAGNA SULLA FERMEZZA
MEDITAZIONE ZEN โMeditazioni sul perdonoโ con il Maestro Tetsugen Serra.
Stare nella vita in modo stabile, aperto e consapevole.
Come meditare sulla fermezza e a cosa serve.
La meditazione della montagna รจ utile quando abbiamo bisogno di stabilitร , di radicare la nostra vita nel momento che stiamo vivendo, di centrarci per procedere con fermezza nelle decisioni. Serve a recuperare la stabilitร in quello che facciamo, a ritrovare la vitalitร , lโenergia e sopratutto la forza dentro di noi.
Per affrontare gli stati di instabilitร , di sofferenza o le decisioni difficili.
Rilassati
Lโattitudine interiore con cui fare questa meditazione della montagna รจ recuperare la fermezza che abbiamo dentro di noi, che la vita convulsa spesso ci fa perdere. Per essere gentili e amorevoli verso noi stessi e conoscerci sempre piรน profondamente. Trova un angolo tranquillo dove stare e mettiti comodamente seduto, puoi sederti a terra su un cuscino o su una comoda sedia. Tieni la schiena diritta e le braccia che poggiano morbide sulle tue gambe con il palmo delle mani una sopra lโaltra o appoggiati sulle gambe. Ora chiudi gli occhi e datti il permesso di mantenere calmo il corpo e di essere sveglio e presente, per tutto il tempo della meditazione. Non hai nientโaltro da fare che ascoltare la voce, rilassarti e ascoltare te stesso.
Meditazione della montagna.
La schiena รจ allineata, eretta, ma non rigida. Le spalle rilassate, allontanale dalle orecchie. Le mani sulle cosce. Gli occhi sono chiusi. Lentamente dirigiamo la nostra attenzione sul respiro osservandone il suo flusso naturale, ascoltiamo lโaddome che si alza e si abbassaโฆ Ora proviamo a visualizzare una montagna... Una montagna che conosciamo o che immaginiamo... E manteniamo la sua immagine davanti ai nostri occhi e nella nostra mente. Consideriamo la sua forma. La vetta che si staglia nel cieloโฆ La larga base radicata nella roccia terrestre. I versanti ripidi o morbidamente degradanti verso la pianura. Osserviamo quanto รจ massiccia. Immobile, solida, bella nella sua maestositร ... sia vista da lontano che da vicino.
Forse la nostra montagna ha cime innevate...
... oppure รจ contornata da boschi...
... forse ha una serie di cime o una cima svettanteโฆโฆ
... oppure รจ un ampio altipiano.
Qualsiasi sia la sua forma, sediamo con dentro di noi la sua immagine, le sue caratteristiche... e lentamente sempre piรน profondamente, noi ci trasformiamo in montagna, in questa nostra montagnaโฆ Sento la pietra pesante radicata inamovibile a terra, assorbiamo la forza della montagna, la sua immobilitร โฆ La sua maestositร ... siamo la montagna. Immaginiamo che la nostra testa sia la vetta, le braccia e le gambe i suoi versanti. Le natiche e i piedi la sua base radicata nel terreno, possente, inamovibileโฆ
Io sono
Adesso proviamo a percepire nel nostro corpo il senso di elevazione della montagnaโฆ Risalendo dal bacino lungo la colonna vertebrale considerandola lโasse su cui si erge la montagna. Respiro dopo respiro, momento dopo momento. Stabili nella nostra immobilitร . Viviamo questa presenza centrata, radicata, impassibileโฆ Con la meditazione della montagna siamo la montagna. Attraversati da luci, ombre, colori che mutano di momento in momento sulla sua superficie. Il sole sopra di noi compie il suo percorso nel cielo, ma la montagna resta ferma.
E cosi si alternano i giorni: adesso vediamo il chiarore dellโalba. Adesso il sole accecante di mezza giornata , ma noi immobili. Tutto passa su di noi, ma noi siamo saldi e sorridiamo. Adesso le ombre si allungano, la luce sfuma al tramonto e noi siamo immobili. La notte adesso ci avvolge nel buio, illuminata dalla luna e dalle stelle. Meravigliosa notte e la montagna resta immobile.
Inamovibile
Concludiamo la meditazione della montagna sciogliendo lentamente la postura. Ti alzi sentendo le gambe che riprendono forza e i piedi che sono radicati a terra. Ti senti stabile, svettante, inamovibile. Sorridi e niente potrร muoverti dai tuoi propositi e dalle tue scelte.
Qualsiasi sofferenza o gioia si presenti, tu sarai qui presente.