MEDITAZIONE ZEN “Come Rilassarsi” con il Maestro Tetsugen Serra.

La meditazione, secondo moltissimi studi, pare ormai essere la tecnica per eccellenza per superare l’insonnia

Come meditare e a cosa serve.

Insonnia non è una malattia. È un modo di vivere. Per tutto il giorno i nostri corpi tendono ad accumulare stress e la sera, carichi di tensioni il corpo e di pensieri la mente. NON SI DORME!

Dopo il raffreddore e il mal di testa, l’insonnia è al terzo posto tra i motivi per cui si va dal medico. Spesso sentiamo le nostre emozioni, sia positive che negative, che si spostano da una parte all’altra e vagano dalla mente ad una parte del corpo. La meditazione, secondo moltissimi studi, pare ormai essere la tecnica per eccellenza per superare l’insonnia, affinare e perfezionare il sonno. La meditazione funziona perché permette alla mente di rallentare e calmarsi. Praticata regolarmente, aiuta a diventare consapevoli dei pensieri inutili, a distaccarsi da loro, a rallentarli, riducendo così il rumore e il brusio interiore. L’attitudine interiore con cui fare questa meditazione è fare amicizia con il nostro stress e liberarlo dalle tensioni che lo tengono prigioniero, nella mente e nel corpo. Essere gentili e amorevoli verso noi stessi per riunire mente e corpo in un unico percorso che ci accompagni tutta la notte.

È dimostrato che una mente resa stanca e instabile dalla troppa insonnia è meno capace di essere neutrale nei confronti delle scelte e delle priorità, in modo da poter scegliere con razionalità quali decisioni vengono prima e quali dopo: per il cervello insonne, tutto assumerebbe la stessa importanza, causando un’intensificazione notevole dei livelli di stress. Ci sono molte prove basate su studi neuro-fisiologici approfonditi che dimostrano come la meditazione migliori notevolmente la qualità del sonno grazie all’impatto positivo sulla respirazione e sul sistema nervoso. Sembra anche che la meditazione agisca direttamente sul cervello, di fatto “scolpendolo” e modificando la sua struttura e i suoi collegamenti. La cosa più significativa è che, se praticata regolarmente, la meditazione sembra sviluppare dentro di noi quel nucleo interiore di pace e sicurezza così essenziale per poter dormire bene. Pochissime persone dormono bene, e quando non hai dormito bene di notte, durante il giorno sarai stanco e poco efficace. Non è tanto questione di durata quanto di qualità profondità del sonno. Puoi dormire per otto ore, ma se il sonno non è profondo sarai comunque affamato di sonno, ti mancherà terribilmente.

Inizia a respirare

Ogni notte, prima di andare a dormire segui questa semplice tecnica da cui riceverai grande beneficio. Sdraiati mettendoti a tuo agio, sdraiati sulla schiena nel tuo letto coperto quanto basta. Permetti ai tuoi occhi di chiudersi delicatamente. Ora concediti il permesso di mantenere calmo e rilassato il corpo. Non hai nient’altro da fare che ascoltare la voce e rilassarti per vivere meglio. Dedica qualche minuto a entrare in contatto con il movimento del respiro e le sensazioni nel corpo. Quando sei pronto, porta la tua consapevolezza alle sensazioni fisiche nel tuo corpo, in particolare alla sensazioni di contatto o alla pressione, con cui il vostro corpo entra in contatto con il letto.

Inizia a rilassarti

Inspira e, espirando, ascolta la sensazione di pesantezza che il tuo corpo ha sul materasso. Il corpo affonda nel letto, è accolto dal letto come una culla. Su ciascuna espirazione, permetti a te stesso di lasciarti andare e affondare un po’ più in profondità nel letto. Ora porta la tua consapevolezza alle sensazioni fisiche nel basso addome, prendendo coscienza del tuo addome, metti tutte e due le mani con i palmi sull’addome come per accoglierlo. Inspira e, espirando, porta il respiro alle tue mani: le senti calde, portano calore all’addome e vieni accolto sempre più dal tuo letto, come una culla sprofonda morbido e caldo.

Inizia a dormire

Dopo aver sentito l’addome caldo e accolto dal letto porta il tuo respiro alle gambe: le senti pesanti e calde, sprofondano nel letto con dolcezza e calore… Ora porta il tuo respiro al torace e le mani al petto, inspira ed espira portando calore alle mani e al petto che si apre lascia tutte le tensioni del giorno e viene accolto come una culla dal letto, morbido e dolcemente. C’è calore nel petto e un leggero sorriso attraversa il tuo volto… Porta ora l’attenzione al collo, alla nuca e al volto, porta il respiro al collo, alla nuca e al volto, che si rilassano e lasciano ogni tensione. Inspira ed espira, la mente inizia ad allontanarsi dal corpo, inizia a rilassarsi, lascia che si allontani, lascia che il respiro vaghi dove vuole e sentiti sempre più cullato dall’inspiro e dall’espiro. Il letto vi accoglie sempre più mentre la mente è libera.